Metodi di ottimizzazione per la distribuzione della carta fedeltà

È ormai pensiero comune che avere un sistema loyalty in farmacia sia un’importante scelta strategica che permette alla farmacia di fidelizzare la propria clientela e aumentare il fatturato. È altrettanto noto che la prima mossa da fare, una volta attivato un sistema di fidelizzazione in farmacia, sia distribuire le carte fedeltà ai propri clienti. Attività che rimane fondamentale anche una volta che il sistema è in uno stato avanzato.

Il perché distribuire le card sia fondamentale per una farmacia con un sistema di loyalty attivo è molto semplice, dal momento che un sistema di fedeltà si basa sui propri clienti, ma non è solo questo il punto fondamentale. Una buona diffusione della carta fedeltà permette infatti al farmacista di conoscere meglio i propri clienti, l’andamento della farmacia e di avere un ampio respiro nel momento in cui decide di mettere in campo un’iniziativa di marketing e migliorarne gli effetti. Un bacino di utenti ampio permetterà, infatti, di poter attivare iniziative marketing mirate e di successo.

Grazie ai dati dell’Osservatorio E-Fidelity, possiamo osservare che un primo obiettivo di diffusione per le carte fedeltà è raggiungere almeno il 40% del fatturato per i prodotti parafarmaco passante per carta. Dall’Osservatorio si possono anche notare dei picchi di diffusione che raggiungono l’80% del fatturato parafarmaco passante per card, segno che evidenzia un’ottima diffusione delle carte fedeltà per le farmacie in questione.

Tendenzialmente, il primo 20% di fatturato passante per card è semplice da ottenere, grazie, per esempio, ai clienti fedelissimi della farmacia che si iscriveranno subito al programma. Tuttavia, per raggiungere il totale dell’obiettivo, sarà necessario attuare delle metodologie per aumentare la diffusione delle card.

Una domanda comune nei farmacisti che decidono di attivare un sistema di loyalty è sicuramente la seguente: come posso ottimizzare il processo di distribuzione delle card? Qui entrano in gioco gli esperti E-Fidelity con alcuni metodi efficaci che rendono questo processo: semplice, rapido, diffuso e funzionale.

Tra gli aspetti fondamentali rientra sicuramente il coinvolgimento del personale al banco. È indispensabile, infatti, rendere partecipi i farmacisti del perché si attiva un sistema di fidelizzazione in farmacia, l’importanza di un sistema di loyalty e il vantaggio per i clienti. Una volta affrontato l’aspetto del coinvolgimento, si passa alla formazione vera e propria in cui si affrontano le procedure di attivazione della carta fedeltà. È necessario, inoltre, che il personale sia sempre a conoscenza delle promozioni riservate ai titolari di card, in modo da essere sempre pronti e propositivi rispetto alle richieste dei clienti.

Un altro aspetto per ottimizzare la distribuzione delle carte fedeltà è rappresentato dalla comunicazione. Utilizzare cartelli all’ingresso e al banco che ricordano ai clienti della possibilità di attivare una carta fedeltà, è un ottimo modo per incentivarne l’attivazione. Inoltre, per avere un contesto coerente e facilmente riconoscibile dal cliente, è efficace dare visibilità alla carta fedeltà anche al di fuori della farmacia, ovvero, sul sito web e sui social network.

Dedicare le promozioni principali, ad esempio le ceste, esclusivamente ai clienti titolari di card, è un altro metodo molto efficace per far sì che non solo i clienti siano a conoscenza del programma fedeltà, ma che siano anche incentivati a richiedere la carta loro stessi per usufruire delle promozioni.

Un ultimo aspetto che incentiva la diffusione della carta è quello di richiederla ad ogni cliente una volta in cassa. In questo modo, i clienti saranno più propensi a diventare titolari di card.

Questi metodi, applicati tutti insieme, possono rappresentare una strategia vincente per la distribuzione delle carte fedeltà in farmacia. Un primo passo verso l’attuazione di iniziative di marketing sempre meglio profilate e con un margine di guadagno più alto.